Dedicato a Chi Vuole Cambiare Vita

Ho passato gli ultimi anni a leggere ed ascoltare storie di chi ha deciso di cambiare vita.

Noi stessi, circa 2 anni, ci siamo trovati bloccati in una vita che non ci piaceva. Da quel momento ad oggi siamo cambiati, tanto, e con noi è cambiato anche il nostro modo di vivere. Un viaggio lento e a tratti difficile ma che ogni giorno ci avvicina sempre di più a quella che per noi è la felicità.

In tutto questo tempo abbiamo incontrato molto persone lungo il nostro viaggio. Ascoltando le loro storie ho capito che ci sono molte cose in comune fra le persone che decidono di cambiare vita. I dubbi iniziali, le paure ad affrontare i cambiamenti e una voglia irrefrenabile di libertà.

Qualche sera fa ho deciso di scrivere una sorta di lettera da dedicare a tutte le persone come noi. E’ una lettera indirizzata a chi adesso si sente perso e vuole cambiare la propria vita ma anche a chi ha già fatto il primo passo e ora è a metà della salita. E’ una lettera per chi si sente incompreso, per chi vede il mondo con occhi diversi, per chi non si arrende a vivere una vita decisa da altri.

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Dedicato a Chi Vuole Cambiare Vita

Ho letto e ascoltato molte storie di persone come me, che un giorno si sono sentite fuori strada e che hanno sentito crescere in loro qualcosa di grande e inarrestabile:

La voglia di cambiare vita.

E’ bello sentire di non essere soli, a volte infatti si finisce per pensare di essere pazzi.

Spesso siamo circondati da persone diverse da noi, magari concentrate su una carriera lavorativa oppure con obiettivi più comuni come comprarsi una casa, fare una famiglia o semplicemente siamo circondati da persone che non si fanno domande e vivono trasportati dal flusso degli eventi.

Noi invece siamo diversi.

Di domande ce ne facciamo, forse anche troppe.

Ci chiediamo se la vita è davvero quella che ci hanno sempre mostrato oppure può essere anche altro, ci chiediamo se è giusto mettere in discussione tutto per cercare qualcosa che ancora non sappiamo bene cosa è.

“Qual è la strada giusta da seguire? Quale è la scelta giusta da fare?“

Mesi interi a pensare a tutte le possibili strade, a elaborare un piano A, un piano B e anche un piano C.

Mesi interi a leggere storie di altri, di chi ce l’ha fatta e di chi non ce l’ha fatta.

Mesi interi a sognare, a immaginarsi a vivere una vita diversa, liberi.

Ma ogni volta la paura di non farcela arriva e fa esplodere come una bolla di sapone tutti i nostri sogni.

Ogni volta la paura di fallire ci porta di nuovo a pensare che forse stiamo sbagliando.

E se poi non trovo più un lavoro come faccio a vivere? E la famiglia? Gli amici?

Così rimandiamo con la speranza di trovare qualcosa che ci dia quella sicurezza, un paracadute, un sistema di backup che nell’eventualità qualcosa vada storto ci possa far tornare alla situazione di partenza.

Non esiste, il cambiamento e’ un processo irreversibile, la vita e’ un processo irreversibile.

E mentre i giorni passano e decidiamo di continuare su una strada che NON è la nostra, ci allontaniamo da quella che per noi è la felicità.

I più deboli si arrendono, si fanno piacere una vita che non è la loro, diventano ciò che vogliono gli altri e perdono se stessi.

I più testardi e determinati invece continuano una guerra interiore, continuano a rifiutare di diventare ciò che non sono, ogni mattina si mettono una maschera che odiano sempre di più.

Io l’ho vissuto sulla mia pelle.

Però voglio dirvi che poi arriva il giorno in cui la crepa si apre e senti di non avere più una scelta.

Devi partire.

Non importa la meta, senti che devi muoverti, senti che devi vivere, senti che è tempo di trovare quella cosa che ti chiama ormai da molto tempo.

Capisci che hai perso tanto tempo ma che non è mai troppo tardi.

Capisci che hai bisogno di molte meno cose che ti sembravano essenziali e che eri circondato da cose bellissime che non riuscivi a vedere.

Capisci che la vita può essere così intensa e così imprevedibile da non aver più voglia di dormire dalla curiosità e dall’energia che senti dentro di te.

Capisci che forse quello che stavi cercando era semplicemente te stesso.

E allora agli indecisi, a chi ha paura, a chi non sa qual è la scelta giusta da fare voglio dire:

Partite per questo lungo viaggio, trovate voi stessi, vivete la vita per cui siete nati.

Fate il primo passo.

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